3 giocatori non ancora famosi che possono far fare il salto di qualità alla Roma

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3 giocatori non ancora famosi che possono far fare il salto di qualità alla Roma

Jérémy Doku - 19 anni del Rennes

Un 19enne da 26 milioni di euro non è cosa da tutti i giorni, ma d’altronde Jeremy Doku a questa età ha anche esordito in Nazionale maggiore e segnato la sua prima rete col Belgio. Molti l’hanno scoperto solo l’altra sera, con la sua devastante prestazione contro la Finlandia, ma il suo primo exploit internazionale risale allo scorso 8 settembre.

In quella data, Doku segnò la sua prima rete con i Diavoli Rossi, alla seconda partita in Nazionale, nella gara di Nations League contro l’Islanda, confermando le ottime impressioni che circolavano sul suo conto e aprendosi la strada al primo grande salto di carriera.

Jamal Musiala - 18 anni del Bayern Monaco

Nato a Stoccarda il 26 febbraio 2003 da madre tedesca e padre nigeriano, Musiala dimostra subito di avere un grandissimo talento e quando ha solo 8 anni diventa un calciatore del Chelsea che lo svezza e lo fa crescere nella sua Academy.

Trequartista veloce e di grande talento nel 2019 passa al Bayern che negli ultimi anni si è specializzato nell'acquisto di giovani calciatori dal futuro assicurato.

Viene spedito nella squadra B, che quella che disputa la Terza serie, ma viene anche saltuariamente aggregato alla prima squadra e il tecnico Flick che lo apprezza molto lo premia facendolo esordire in Bundesliga il 20 giugno 2020 in occasione della partita con il Friburgo. In questa stagione ha disputato 17 partite e ha realizzato 3 gol.

Billy Gilmour - 20 anni del Chelsea

C’è un nome sulle bocche di tutti dopo la gara tra Inghilterra e Scozia a Euro 2020: Billy Gilmour. E non solo perché il talentino del Chelsea ha saputo fermare sullo 0-0 la più forte compagie britannica, diventando anche l’uomo partita per l’Uefa.

Centrocampista dotato di una grande visione di gioco, può giocare sia da regista che da mezz’ala, portato però più alla verticalizzazione rapida che al palleggio ragionato. Bravo nel dribbling, vede bene anche la porta, anche se al Chelsea, in poche apparizioni nelle prime due stagioni, non ha ancora avuto modo di segnare il suo primo gol ufficiale. Questione di tempo.

Paragonato in patria a Kanté, forse anche per la suggestione dovuta al fatto che entrambi giochino con la maglia della squadra blu di Londra, Gilmour è una sorta di prototipo del centrocampista moderno.

Classifica