Un'avventura non semplice ma piacevole
"Ho creato un rapporto molto forte con il club e i tifosi. Sono molto amato a Roma, tanto che sto pensando alla possibilità di vivere lì. A livello professionale, sono stati due anni fantastici. Abbiamo lasciato un segno importante, abbiamo raggiunto la semifinale di Europa League. Abbiamo costruito qualcosa in circostanze molto difficili", ha detto per Sic.
L'addio condizionato dalla nuova proprietà
"Ho vissuto forse i 2 anni più difficili della storia recente della Roma: cambio di proprietà, nessun direttore sportivo...È stato un periodo di transizione che ha richiesto molto tempo e ovviamente, con l'arrivo dei nuovi proprietari, ho capito chiaramente che c'era anche la possibilità di non continuare".