Il terzino spagnolo del Betis Siviglia, Hector Bellerin, parlando a 'La Media Inglesa' ha voluto esternare il suo punto di vista sulla guerra scatenata dalla Russia contro l'Ucraina nel febbraio 2022:
'Considero molto triste vedere come siamo stati così interessati a questa guerra, ma ce n'erano altri di cui non ci siamo preoccupati. È una cosa che non mi riesco a spiegare
'Probabilmente è perché la guerra in Ucraina è più vicina a noi a livello economico e per i profughi, ma del conflitto in Palestina se n'è parlato poco
'È razzista aver chiuso un occhio su altri conflitti e adesso avere questa posizione dando maggiore spazio e considerazione a un conflitto che è più vicino a noi'.
Anche se Bellerin solleva alcuni punti importanti riguardanti altri conflitti, è facile capire la reazione dell'Occidente alla brutale invasione della Russia in Ucraina.
I tragici eventi nell'Europa dell'Est sono più esposti nei media occidentali perché l'argomento colpisce più da vicino, sia geograficamente che culturalmente.
La Russia sta ancora distruggendo le città ucraine, uccidendo i civili compresi i bambini con armi di tutti i tipi tra cui di distruzione di massa. Condanniamo fermamente il genocidio di Putin e gli atti di terrore contro l'Ucraina.