L'IFAB sarebbe pronto ad una piccola rivoluzione con l'istituzione di 3 nuove regole dal punto di vista arbitrale. Le prove verranno effettuate nei prossimi mesi, così da provare ad implementare tali novità dalla stagione 2024/2025 anche nei vari campionati di massimo livello.
La prima regola riguarda le proteste. Solo il capitano potrà protestare/rapportarsi con il direttore di gara in determinare situazioni. L'obiettivo è quello di evitare i capannelli di giocatori intorno all'arbitro.
Cambia anche la regola sui portieri che potranno tenere il pallone per due secondi in più senza provvedimenti e cambio di possesso. Gli estremi difensori potranno infatti avere la sfera tra le mani per otto secondi e non più sei.
Inoltre si estenderà il processo partito dalla FIFA in cui l’arbitro annuncia all'intero stadio pubblicamente, via altoparlante, le decisioni finali e la spiegazione post revisione al VAR. Bisognerà vedere in quali competizioni succederà ciò.
Difficile pensare di vedere tutto ciò nel campionato italiano già dal prossimo anno, ma nell'arco di un paio d'anni è pronta un'altra piccola rivoluzione.
