Nonostante rappresentino una cifra consistente, 5.130 sterline (poco più di 6 mila euro al cambio attuale) non cambiano la vita.
Al contrario, 814 mila sterline (quasi un milione) fanno una grande differenza. Per questo motivo, il 24enne gallese Ethan Conway è passato in pochi minuti da uno stato di grande euforia a uno di profondo rammarico.
Quindici minuti, per l’esattezza: quelli trascorsi tra i due gol con cui il Manchester United ha sconfitto il Brighton di Roberto De Zerbi.
La ragione è semplice: Ethan aveva scommesso sul risultato finale di 2-0 a favore dei Red Devils, ma dopo il primo gol ha deciso di accettare il cash out offerto dal suo bookmaker.
In altre parole, per evitare di rischiare di perdere tutto, ha preferito incassare una somma inferiore rispetto a quella originariamente sperata: precisamente 5.130 sterline invece delle potenziali 814 mila.
Era il 73', a segno era andato l'ex milanista Dalot. A Ethan non restava che sperare nel mancato raddoppio dello United, ma eventualmente anche in un cambiamento del risultato delle altre due partite su cui poche ore prima aveva giocato 219 sterline (257 euro): Liverpool-Wolverhampton (2-0) e Sheffield United-Tottenham (0-3).
Suo malgrado, la beffa che tanto temeva ha però iniziato a materializzarsi all'88', quando un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano come Højlund ha portato in doppio vantaggio gli uomini di Ten Hag.
Dopodiché è diventata realtà al triplice fischio delle partite, tutte finite proprio come aveva pronosticato. Impossibile a quel punto per lui non mangiarsi le mani.
A testimoniarlo, uno scatto in cui appare afflitto davanti allo smartphone, accovacciato per la cocente delusione con indosso la maglia del Liverpool, la squadra per cui fa il tifo. «Avevo il cuore spezzato, ero incredulo – ha raccontato a Wales Online in merito a quegli istanti di totale amarezza. 'Sono distrutto'.
