Due interventi pericolosi ed un rigore regalato: la Lazio sfrutta le amnesie dell'arbitro e allunga a +7 sull'Inter

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Due interventi pericolosi ed un rigore regalato: la Lazio sfrutta le amnesie dell'arbitro e allunga a +7 sull'Inter

La Lazio torna a +7 punti sull'Inter, con modalità che non sono state di certo gradite dai tifosi nerazzurri. La squadra di Simone Inzaghi, infatti, sotto di un gol in virtù della magia di Ribery, è stata incredibilmente avvantaggiata da due episodi che, senza troppi dubbi a riguardo, hanno cambiato l'esito della gara.

Al minuto 45°, Bastos entra in modo scomposto su Ghezzal, mentre Radu ancora peggio, al 79° colpisce il polpaccio di Badelj a gamba tesa: un intervento, quest'ultimo, che in un qualsiasi match sarebbe rosso diretto, ma che è stato sanzionato soltanto con un ininfluente cartellino giallo.

  • Il rigore

Minuto 65°, l'episodio che ha risolto il match a favore della Lazio: Caicedo trova la gamba di Dragowski in uscita, peccato che la caduta del giocatore cominci molto prima, traendo in inganno l'arbitro. Quest'ultimo assegna il calcio di rigore e annulla l'intervento del Var che, dinanzi ad una "valutazione chiara" può solo mettersi le mani nei capelli e lasciare il collega al proprio destino.

Cosa pensate di questi due episodi? Per favore diteci la vostra opinione nei commenti o nel nostro Blog!

AutoreMarioRossiFonteTribuna.com
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