"Sapevo che ce l'avrei fatta. Sono ancora vivo, non potevo chiedere di più", Sinisa Mihajlovic ha fatto il resoconto del 2020, caratterizzato da una malattia che il tecnico è riuscito a superare.
Il tecnico del Bologna a Sky aveva aggiunto: "Io praticamente sono nato due volte, la prima il 20 febbraio del 1969 e la seconda il 29 ottobre del 2019, a 50 anni di distanza. Vedere un uomo duro che piange fa tenerezza".
L'insegnamento della malattia: "Con questa malattia ho imparato a tirare fuori le emozioni, ho imparato a piangere e non mi vergogno di farlo: nessuno deve vergognarsi di farlo".
Sinisa Mihajlovic è rimasto nel cuore dei tifosi dell'Inter vincendo due coppe Italia, segnando un gol anche nella prima finale con la Roma, e uno scudetto, quello del 2006.
Voi che ricordi avete del Mihajlovic giocatore?