Il retroscena
"Arrivai in ritardo per 1 minuto. Uno solo, ma non si fa. Entrando nello spogliatoio, mi presi uno schiaffo sul collo da Handanovic che ancora mi gira la testa. Danilo non mi parlò per un mese e mezzo. Pazzesco, vi giuro. Pazzesco. Gli parlavo, gli scrivevo, lo chiamavo. Niente, zitto".
La fiducia è importante
"Un giorno arriva e mi fa: «Considera che è come se ti avessi presentato io a questa squadra, a questo spogliatoio. Ho garantito per te, e te mi ripaghi così? Mi hai fatto fare brutta figura». A quel punto, in silenzio ero io", così Esposito per Cronache di Spogliatoio.
Un retroscena che evidenzia la serietà di D'Ambrosio, apprezzato dai tifosi nerazzurri per la sua enorme professionalità. Esposito, dal canto proprio, deve lavorare duramente per riconquistare l'Inter.