Su Dzeko e Lautaro
"Edin Dzeko e Lautaro Martinez? Parliamo di due che si completano a vicenda. Non come si concepiva una volta la perfezione: cioè uno alto e dominante, uno brevilineo e mobile.
"Qui l’alchimia la troviamo proprio sul piano del gioco. Dzeko sa essere trequartista raffinato quando si abbassa tra le linee, mentre Lautaro attacca la profondità. Due prime punte che si spostano automaticamente l’una in funzione dell’altra: non a caso insieme hanno segnato venti gol!"
Sugli altri attaccanti
"L'Inter ha un parco attaccanti di grande livello, ma non c'è dubbio che gli altri restano delle alternative rispetto ai due titolari. Correa è giovane e ha il guizzo, Sanchez dimostra di avere la stoffa del campione e quando entra può risolverla.
"C'è poi anche Caicedo che Simone Inzaghi ha voluto per completare il reparto, ma alla fine la coppia perfetta rimane la solita. Le partite alla fine vengono risolte o grazie a quei due, o al terzo di turno che s'inserisce e la vince", così Paolo Di Canio ai microfoni del Corriere dello Sport.
L'ex attaccante di Serie A e Premier League ha sottolineato che la coppia Dzeko-Lautaro ha caratteristiche uniche, che la rendono diversa da tutte le altre che potenzialmente i Nerazzurri possono schierare in campo.
La naturalezza con cui i movimenti di uno completa quelli dell'altro è la vera chiave che li rende così complementari: per questo Inzaghi solo molto raramente rinuncia ai due.
