Nel momento in cui ha firmato per un prestito di 6 mesi dal Genoa sicuramente si aspettava qualcosa di più, ma di fatto ormai il campo da calcio sembra un vecchio ricordo per Felice Caicedo.
L'attaccante classe '88 dell'Ecuador sperava di avere più spazio con la maglia nerazzurra, potendo contare anche sulla presenza di Simone Inzaghi in panchina, ma il feeling con l'ex tecnico ai tempi della Lazio evidentamente non basta.
Da gennaio il giocatore ha raccolto appena 3' in campo in 2 volte in cui è subentrato nei minuti finali, ed è chiaramente l'ultima riserva nelle gerarchie degli attaccanti: l'ultima volta che è entrato in campo è stato nel suo ingresso disperato contro la Fiorentina, nel match terminato 1-1 prima della sosta.
Le uniche statistiche che continuano ad aggiornarsi per lui sono quelle legate ai minuti passati a riscaldarsi a bordocampo: che sia per una scelta tecnica o una necessità del momento, Felipe tutte le partite si scalda ma poi non entra mai.
Gli unici minuti in cui Caicedo può dimostrare qualcosa, per ora, sono quelli a bordocampo. L’Inter oggi ha finalmente cinque attaccanti a disposizione, ma le scelte di Inzaghi non prevedono esperimenti: anzi, nell'ultimo turno addirittura con Alexis Sanchez relegato in panchina, è stato Ivan Perisic ad essere 'riadattato' nel ruolo di punta.
