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Prima le visite, poi il match di San Siro: domani può essere il giorno di Francesco Acerbi all'Inter

Gazzetta dello Sport

Ormai è questione di ore per l'arrivo di 

 a Milano, e conferme in questo senso arrivato anche dalla 

, che sottolinea come domani potrebbe essere la giornata decisiva.

 (contatti con la Lazio attesi in giornata), e secondo la 'Rosea' una volta sbloccati questi ultimi dettagli dell'operazione, il difensore classe '88 sarebbe atteso già in serata (o domattina) a Milano, per le visite mediche. 

La sera, Acerbi, potrebbe già essere sugli spalti di San Siro a guardare 

 in attesa di aggregarsi ufficialmente ai nuovi compagni: per lui è pronto un prestito fino a giugno 2023, a 2.2 milioni netti d'ingaggio.

Acerbi in arrivo all'Inter: svelato l'impatto a bilancio del trasferimento del nuovo difensore

Ormai ci sono pochi dubbi sul fatto che sarà 

 il rinforzo last-minute di mercato per i Nerazzurri, con Simone Inzaghi che potrà così riabbracciare un giocatore che stima molto e di cui si fida totalmente in campo.

 racconta l'impatto che quest'operazione avrà per le casse dell'Inter, dato che il giocatore arriverà in prestito dalla 

 e percepirà un ingaggio da 1.5 milioni netti per i prossimi 10 mesi fino al 30 giugno 2023.

Di conseguenza, il costo al loro per l'Inter sarà di circa 2.78 milioni di euro. Un'operazione finale low-cost per chiudere il mercato in entrata, con i Nerazzurri che avranno così il rinforzo numerico in rosa che aspettavano dopo l'addio di Ranocchia.

, centrale del Borussia Dortmund che il prossimo anno andrà in scadenza di contratto: è lui il vero obiettivo per rinforzare il reparto, e i discorsi riprenderanno quando il giocatore sarà svincolato e potrà arrivare a Milano a parametro zero.

Il gesto di Acerbi che dimostra la sua infinita voglia di Inter e forse farà ricredere i tifosi

Mancava un tassello per completare l'accordo tra 

. Raggiunto quello sulla formula (prestito gratuito), e sull'ingaggio del centrale, mancava un accordo tra le due società sulle ultime due mensilità che gli spettavano da contratto con i Biancocelesti.

Ebbene Acerbi, invito da molti tifosi per il passato rossonero e il pessimo rapporto con gli affini ultrà laziali (oltre che per il "sorriso" in Lazio-Milan), ha tagliato la testa al toro rinunciando in toto alle due mensilità.

In questo modo ha agevolato la trattativa e, forse, migliorato l'opinione di alcuni dei suoi prossimi tifosi. Per convincere i più irremovibili, serviranno prove all'altezza in campo.

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Ciao Carlo vedo che il tuo pensiero  collima sempre con il mio….siamo in una situazione nn degna di una grande squadra ma Zhang nn cambia rotta,forse nn capisce che quest’atmosfera di incertezza nn può far altro che nuocere sul rendimento della squadra e ho paura che alla fine si possa verificare un fuggi fuggi dei nostri giocatori più rappresentativi xche potrebbero stufarsi di giocare per una società senza programmi seri e quindi senza poter ambire a trofei!
La speranza sarebbe quella di una vendita a qualche gruppo serio ma penso sia molto difficile perché Zhang pretende la luna…..
Si potrebbe cadere in una spirale sempre più negativa perche senza risultati la rosa si svaluta e ci saranno sempre meno acquirenti 
Spero di sbagliarmi e di avere una visione troppo pessimistica….vedremo

Giacomo Soave

Ciao Giacomo 👍qualcosa succederà e se non sarà prima della scadenza del debito sarà il giorno dopo tale data......

carlo rossi

Non mi stancherò mai di ripetere il concetto di base che affligge la nostra Inter: quando hai una proprietà che non investe il becco di un quattrino, che non è disposta a trattenere il giocatore più forte della scorsa stagione, Perisic, per un milione in più, che non da l'ok per prendere a zero a poco meno di 6 milioni l'anno un giocatore di classe e di 28 anni, si lascia soffiare Bremer non chiudendo in  anticipo   la trattativa, rinuncia a Demiral e Milenkovic e dà il suo assenso solo per un venduto bilanista perdendo pure gli introiti del suo principale sponsor....che cosa può fare la dirigenza?
È un miracolo che non si siano dimessi per le figure barbine che hanno dovuto fare e stiano lì a cercare comunque di rendere ancora competitiva la squadra col niente  che hanno in mano riuscendo pure a prendere quello che credo sia un talento e che risponde al nome di Asllani. 
Non si può ignorare tutto questo come non si può ignorare che il compito degli Zhang è terminato perché con questa nota situazione finanziaria che credo dia preoccupazione anche alla squadra, per la mancanza di veri programmi in virtù della speranza di vendere qualcuno, non si può andare molto lontano anzi non si va proprio da nessuna parte.
Sono sicuro che se si metterà seriamente in vendita la societa' alla fine i compratori arriveranno perché l'Inter non è di certo una squadretta di mezza classifica ma un club di grande valore e prestigio su cui si può investire.....

Amico se posso permettermi ti invito ancora a rimanere con noi. Sei un interista vero e i tuoi post li apprezzo molto. Dividerci fa bene soltanto alla società

Raffaele Del Buono

Come darti torto!
E la colpa è solo di Inzaghi, incapace di gestire Dybala ( non l’ha voluto ) e incapace di gestire l’arrivo di un altro difensore ( vuole Acerbi e basta ) A 34 anni , lento ed epurato dalla Lazio… un disastro praticamente.
Giuro che non vedrò mai una partita della Beneamata con lui in campo.
#vergogna

Daniele Montemurro

mai più allo stadio con ..ACERBI eINZAGHI...che pena a prendere x il culocosi r tifosi dopo abbonamenti....

Giocatore		G
Lautaro Martinez	Inter	24
Dušan Vlahović	Juventus	16
Victor Osimhen	Napoli	15
Olivier Giroud	Milan	15
Albert Gudmundsson	Genoa	14

Prima le visite, poi il match di San Siro: domani può essere il giorno di Francesco Acerbi all'Inter

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