"Dobbiamo correre il rischio": l'ex CT del Belgio Wilmots svela i piani del Belgio per Lukaku ai Mondiali

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"Dobbiamo correre il rischio": l'ex CT del Belgio Wilmots svela i piani del Belgio per Lukaku ai Mondiali

In un'intervista rilasciata ai microfoni di Nieuwsblad, l'ex CT del Belgio Marc Wilmots ha parlato della delicata situazione degli infortunati in questo Mondiale, e più nello specifico del 'caso Lukaku':

"Quest'attenzione mediatica sugli infortunati non è fastidiosa solo per gli allenatori, ma anche per gli altri giocatori. E perchè noi abbiamo portato Romelu Lukaku? È diverso!

"Tanto per cominciare, una Nazione come la Francia ha ancora Mbappé, Griezmann, Giroud, Dembélé e Coman davanti. Potevano farcela anche senza Benzema quattro anni fa, mentre noi non abbiamo quel lusso. 

"Come Lukaku non ne abbiamo due, quindi dobbiamo correre il rischio. Anche lui è in buone mani, ovvero quella di Lieven Maesschalck: ora il CT Martinez avrà stilato un protocollo con il giocatore e lo staff medico e se tutto andrà bene, Lukaku sarà pronto già dalla terza partita."

L'Inter monitora quotidianamente il recupero di 'Big Rom', ed è in contatto con lo staff medico del Belgio con il quale hanno stilato il piano di recupero: la speranza di entrambe è di vederlo in campo contro la Croazia l'1 dicembre, ma SOLO se Lukaku sarà effettivamente guarito al 100% senza rischio di ricadute.

AutoreMattia M.FonteNieuwsblad
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