Dopo la vittoria sull'Hellas Verona, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il centrocampista Roberto Gagliardini, che senza tanti giri di parole ha manifestato il suo disagio per il poco minutaggio avuto finora, anticipando quasi l'addio a giugno:
Vittoria meritata
"Stasera siamo stati bravi a segnare subito, poi sappiamo che il Verona gioca a uomo e siamo stati lucidi a girare palla per poi andare in porta.
"Venivamo da 120 minuti col Parma, la vittoria è la cosa più importante. In carriera ho avuto allenatori di livello e ho creato un bagaglio che mi porterò sempre dietro. Se sono arrivato all'Inter è per la mia cultura del lavoro.
Un futuro da decidere
"Il contratto in scadenza? Sono onesto, sono stati anni di grande crescita anche giocando molto poco. Ma penso di essere pronto a poter dimostrare. Ormai considero molti giudizi poco equilibrati, li considero senza senso. Ho fatto il callo, penso a me e poi a giugno prenderò la decisione.
"Sono felice di aver contribuito alla vittoria, credo sia la prima volta che faccio 2 partite consecutive. Il futuro? Non penso di essere più disposto a fare questo tipo di minutaggio, mi sento bene. Ho tanta voglia di dimostrare. A giugno prenderò le mie decisioni."
Un messaggio chiarissimo che sa tanto di addio, Gagliardini non trova spazio perchè davanti ha giocatori sicuramente di qualità superiore alla sua, e inoltre quand'è stato chiamato in causa spesso non ha fornito grandi prestazioni: le possibilità di salutarsi in estate sono più concrete che mai quest'anno.
