Dopo quello che è successo ieri sera all'Allianz Stadium, c'è una sola che i tifosi nerazzurri (e in generale tutti gli appassionati di calcio) possono dire: NO AL RAZZISMO!
Ieri Romelu Lukaku è stato espulso per doppio giallo, dopo aver esultato zittendo i tifosi bianconeri, che l'hanno insultato e gli hanno urlato contro ululati razzisti da quando è entrato in campo: un episodio becero e indecente, difficilmente commentabile.
La risposta di 'Big Rom' è stata fin troppo di classe per 'soggetti' simili, ma in queste ore stanno arrivando prese di posizione forti da parte di altre società e Federazioni di calcio, oltre al comunicato già diffuso da Roc Nation, i suoi agenti. Anche Inter e Sere A hanno diffuso un comunicato ufficiale in merito.
Il Belgio ha condiviso sui social una foto dell'ultima partita di Lukaku, in cui si vede l'attaccante esultare allo stesso modo: messaggio chiaro, no al razzismo!
Sostegno anche dall'Anderlecht, l'ex club in cui Lukaku si è formato nelle Giovanili e poi nel 2009 ha fatto il suo debutto da professionista: non servono altre parole da aggiungere, rispetto al loro messaggio su Twitter.
L'espulsione di Lukaku dunque brucia e pesa, e non solo a livello sportivo ma anche a livello morale: un giocatore insultato, vittima di razzismo che viene poi espulso per un'esultanza provocatoria? Questa è una doppia sconfitta e beffa!
