Mancano soltanto due giorni alla finale di Champions League tra Manchester City e Inter, in programma sabato sera a Istanbul, alle ore 21, e inevitabilmente l'ansia cresce con il passare dei minuti.
L'ultima finale, conclusasi in maniera trionfale, nella massima competizione europea risale al 2010 e mettere a confronto queste due squadre risulta difficile per la qualità della rosa ma anche per il modo diverso di stare in campo.
Rispetto ad allora, però, c'è un grande punto in comune, che porta il nome di Lautaro Martinez, anche lui argentino come Diego Milito e anche lui prodotto del Racing Avellaneda.
Il Toro spera di poter eguagliare il Principe visto che è a quota 28 gol stagionali, così come lo era lo stesso Milito prima della finale di Madrid, salvo poi arrivare a quota 30 con la doppietta al Bayern Monaco.
Lauti è stato decisivo in finale di Coppa Italia con la doppietta segnata alla Fiorentina e anche Milito fu decisivo segnando il gol vittoria in finale contro la Roma all'epoca.
L'unica cosa che non accomuna i due è la vittoria dello scudetto, che il Toro ha vinto due anni fa, mentre quest'anno ci si è dovuti accontentare del terzo posto, ma sono dettagli che adesso hanno poca importanza.
