Il direttore de Il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, commenta le ultime indiscrezioni di mercato secondo cui Scamacca ormai è un promesso sposo dell'Atalanta. Una trattativa che l'Inter sembrava avesse in pugno ma il sorpasso della Dea è stato decisivo.
"Promessosi all’Inter quando la Roma s’è tirata fuori per manifesta inferiorità economica, Scamacca è vicino all’Atalanta che, dopo aver venduto Hojlund per 85 milioni, bonus inclusi, e Boga per quasi 18, si è scoperta più ricca, agile e potente del club di Zhang".
"Francamente non me la sento di criticare Marotta e Ausilio, prossimi alla beffa bis. Da anni compiono miracoli facendo le nozze con i fichi secchi, o quasi. Gli stessi tifosi, che per natura e ruolo non amano guardare in faccia la realtà quando è brutta, se ne sono fatalmente accorti. Hanno capito che la trippa per gatti è poca, in particolare al quarto anno di sofferenza finanziaria e di debiti ristrutturati".
Zazzaroni è da sempre portatore di aria negativa in casa Inter, da sempre cerca sempre di sminuire l'intero movimento nerazzurro ma questa volta ha pienamente ragione. Dal dopo pandemia, l'imprenditore asiatico non ha fatto altro che smantellare la squadra e investire una piccola percentuale di quanto incassato dalle grandi cessioni dal 2021 ad oggi.
Una situazione insostenibile per l'Inter, club di Serie A che merita una proprietà sana e che investe per rimanere ad alti livelli. Questo non sembra l'idea di Zhang che continua a parlare di sostenibilità finanziaria e intanto 'brucia' decine di milioni di euro al mese: dai debiti verso Oaktree alle casse del club che non vedono una ricapitalizzazione da anni! Ora basta: l'auspicio dei tifosi è nella prossima primavera, quando ci sarà il famoso maxi rifinanziamento da sborsare per il colosso made in USA: circa 400 mln di euro.
