La 2° giornata di Serie A si è conclusa, e l'Inter ha ottenuto un'altra vittoria (e soprattutto un altro clean sheet!) meritata contro il Cagliari, mostrando una buona identità di gioco e anche di saper controllare la partita difendendo bene.
Oltre alle note positive in difesa, però, bisogna anche sottolineare la prestazione di Marcus Thuram, sul quale ci sono grandi aspettative quest'anno da parte dei tifosi nerazzurri, anche per via del numero 9 sulla sua schiena.
Una cosa apparsa chiara, è sicuramente che l'attaccante francese è un '9 atipico' dato che sicuramente non è un bomber d'area, che fa a sportellate con difensori in marcatura e sfrutta il proprio fisico per segnare.
Ieri Thuram ha fornito un assist al bacio per il 1° gol dell'Inter e di Denzel Dumfries, dimostrando di avere qualità tecniche sopraffine (pallone perfetto di sinistro, in corsa, mentre correva!) che possono solo far comodo alla squadra.
Inoltre, ieri come la scorsa settimana all'esordio a San Siro, spesso si è abbassato per legare il gioco tra centrocampo e attacco facendo un lavoro 'invisibile' a livello di gol e assist, ma preziosissimo per lo sviluppo della manovra: un aspetto che lo rende molto simile ad Edin Dzeko, per intenderci.
Thuram non avrà le caratteristiche di un bomber d'area (com'era Romelu Lukaku, invece) ma fa giocare bene la squadra e si muove con intelligenza: lo stesso Simone Inzaghi ha sottolineato di essere molto soddisfatto del suo rendimento e di come si sta approcciando alla Serie A, ed i gol poi arriveranno.
