Con la vittoria ottenuta domenica scorsa l'Inter si è portata a più quattro in classifica sul secondo posto occupato dalla Juventus, con la partita da recuperare in casa contro l'Atalanta.
Qualcuno cerca ancora di volare basso temendo quanto successo nel 2022, quando la squadra di Inzaghi si fece rimontare dal Milan. Noi di Tribuna.com abbiamo analizzato i motivi per cui si può essere più ottimisti quest'anno alla rincorsa della leggendaria seconda stella.
1) Rosa lunga
Oggi l'Inter ha sicuramente una rosa più lunga rispetto a quella di due anni fa. Adesso Inzaghi può contare su una panchina competitiva che gli permette di non abbassare il livello quando decide fare i cambi. L'unica carenza forse riguarda l'attacco, ma è proprio un guardare il pelo nell'uovo.
2) La difesa
La difesa dell'Inter oggi appare più forte e solida rispetto a quella di due anni fa. I numeri testimoniano quanto detto visto che oggi sono 10 le reti subite mentre due anni fa si era a quota 17 gol subiti, differenza notevole tenendo conto che Sommer è rimasto imbattuto in ben 14 partite.
3) Esperienza
C'è anche più esperienza in alcuni interpreti su cui fare leva. Da Barella a Bastoni, passando per Dimarco e Lautaro, oggi sono grandi calciatori ma hanno anche un bagaglio di esperienza diverso rispetto a quello di due anni fa.
4) Inzaghi
Oggi Simone Inzaghi è un valore aggiunto per questa squadra. Anche lui è cresciuto notevolmente rispetto a due anni fa, sia per come gestisce le partite, sia dal punto di vista della comunicazione. E oggi il tecnico è un idolo della tifoseria mentre due anni fa c'era sempre qualche mugugno.
