Tra poche giornate si concluderà il primo anno di Davide Frattesi con la maglia nerazzurra, con il centrocampista arrivato dal Sassuolo che ha vissuto un primo anno da '12° uomo', dato che raramente è partito da titolare (soprattutto in Serie A), ma è quasi sempre entrato in campo.
Per ruolo, caratteristiche e carisma è stato paragonato a Nicolò Barella, uno che ormai è diventato un pilastro di questa squadra, e che a sua volta già al primo anno aveva convinto tutti i Nerazzurri, ripagando l'investimento fatto.
Le differenze nelle statistiche, però, sono evidenti: Barella al suo 1° anno nel 2019 aveva chiuso con 41 gare stagionali (27 in Serie A), con 4 gol e 8 assist realizzati in 3085' totali giocati.
Quest'anno invece per Frattesi sono arrivati già 7 gol e 5 assist in 38 presenze complessive, con appena 1306' in campo, e con ancora 4 giornate di Serie A da giocare.
Numeri che fanno riflettere, e che certificano come abbia avuto un impatto enorme in un lasso di tempo relativamente breve all'Inter: con questi numeri Frattesi è già entrato nel cuore dei tifosi, e i prossimi anni spera di diventare sempre più protagonista anche nelle rotazioni in campo.