Nelle scorse ore durante la sua chiacchierata al podcast BSMT, il Vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti è tornato sull'affare che ha portato Lautaro Martinez all'Inter, e ha svelato nuovi dettagli e retroscena:
Affare chiuso in 2 notti
"Quando abbiamo preso Lautaro, lui era al 90% dell’Atletico Madrid, io conoscevo uno dei procuratori. Io parlo con Ausilio e lui mi dice peccato, perché erano molto avanti. Poi mi chiama questo amico dopo due settimane e mi chiede di parlare con noi."
"In due notti abbiamo chiuso per Lautaro, mancava l’accordo col Racing. Io avevo un grande rapporto perché c’era Milito, gli ho detto che sarebbe arrivato Ausilio per chiudere e loro lo aspettavano."
Il Lautaro di oggi
"Lautaro all'epoca aveva 20 anni e noi pensavamo al futuro, per i prossimi 3-4 anni e non nell'immediato. Devi avere una visione del percorso a 360°, e mi ricordo ad esempio una sua partita in cui fece tripletta ma disse di essere contento per i 3 gol ma non per la prestazione, non aveva giocato bene."
"Già all'epoca immaginavamo quello che poteva diventare, e basta guardare oggi: un punto fermo dell'Inter, il Capitano, siamo felicissimi. È un ragazzo umile, ascolta, si vuole migliorare e alla fine i risultati arrivano."
Oggi i Nerazzurri si godono il migliore attaccante della Serie A e uno dei più forti in Europa, quest'anno capocannoniere e trascinatore in campo (e fuori) per ottenere il 20° Scudetto storico.
