"Un orgoglio, ma serve un cambio in Serie A!": la soluzione di Marotta alle troppe partite con l'arrivo del Mondiale per Club

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"Un orgoglio, ma serve un cambio in Serie A!": la soluzione di Marotta alle troppe partite con l'arrivo del Mondiale per Club

Nel corso di un intervento su Radio Rai 1, il neopresidente dell'Inter Beppe Marotta ha parlato di un tema che di recente sta dividendo tanti club europei, ovvero la nascita del Mondiale per Club nell'estate 2025 e come questo impatterà sui club, con un aumento delle partite giocate.

L'idea di Marotta (e non solo)

"Mondiale per Club? È una vetrina importante a livello mondiale che accettiamo con orgoglio, ma è anche vero che esiste un ulteriore sovraffollamento del calendario.

"Dalla prossima stagione, con il nuovo format della Champions League, ci saranno più partite, anche 17 per vincere la coppa".

"Il calendario si comprime sempre di più, andrebbe rivisto ed è per questo che secondo me la Serie A andrebbe ridotta a 18 squadre. I carichi di lavoro attuali non sono più sostenibili e dobbiamo tutelare i nostri ragazzi, il rischio di infortuni è notevole. Basti pensare che ad oggi uno come Nicolò Barella ha già giocato più di 50 partite..."

Barella è stato protagonista sabato sera con la maglia dell'Italia, segnando il gol decisivo del 2-1 contro l'Albania a EURO24, ma non si può pensare di continuare su questi livelli e anzi di aggiungere ulteriori partite importanti, che l'Inter affronterebbe con serietà.

AutoreMattia M.FonteRai Radio 1
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