Ci si aspettava una partita senza emozioni dopo i 2 mesi di stop dovuti alla pandemia eppure sono bastati solo 16' di Juventus-Milan per vivere emozioni che hanno messo a dura prova le coronarie di molti.
In soli 60 secondi è andato in scena di tutto; Ronaldo tocca la palla con il braccio in area di rigore, fallo contro la Juve? No, il Var ravvisa un colpo con il gomito di Conti che risulta essere decisivo ed è calcio di rigore. La partita a questo punto dovrebbe essere in discesa, sul dischetto si presenta CR7 un cecchino, ma il fato ha riserva l'imponderabile.
CR7 calcia e la palla si stampa sul palo alla destra di Donnarumma, lasciando senza parole tutti i presenti allo Stadium e i tifosi davanti alla TV, questo è il suo secondo errore dal dischetto in bianconero.
E' tutto? Neanche per sogno perchè la difesa del Milan allontana la palla Danilo prova a controllarla sulla trequarti ma ecco che Rebic, con un gesto atletico degno di un incontro di wrestling, colpisce con un calcio volante l'incolpevole brasiliano in pieno petto, Orsato estrae il giallo, ci ripensa e sventola il rosso, sacrosanto.
60 secondi di pura follia, un carico di emozioni che solo uno sport come il calcio può regalare.
