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- L'urna di Nyon dice FC Porto, e Andrea Pirlo può gioire.
- Avversario abbordabile, almeno sulla carta, quanto insidiosa: la Juventus non deve commettere l'errore di considerarsi già qualificata.
- Si tratta comunque di una squadra solida e con tanti giovani talenti da tenere d'occhio, non bisognerà comunque sottovalutare l'avversario.
IL PERCORSO DEL PORTO
- Da quando c'è Sergio Conceicao in panchina, la squadra vola macinando vittorie e titoli: dal 2017, ha vinto due Scudetti e altrettante coppe nazionali.
- Quest'anno sta faticando in campionato, attualmente si trova al 3° posto a -2 dal Benfica e a -4 dallo Sporting Lisbona.
- Il percorso in CL del Porto è comunque degno di nota: 7 punti su 9 in casa e senza mai subire gol, ha totalizzato 13 punti totali su 18 nel girone del Manchester City.
- Olympiakos e Marsiglia si sono rivelati nettamente inferiori: solo vittorie tra andata e ritorno contro di loro, 9 gol realizzati e 0 subiti.
I PRECEDENTI
- La Juventus non ha mai perso nei 5 precedenti europei con il Porto.
- Quattro vittorie e un solo pareggio, che risale al lontano 2001.
- In tre delle cinque partite i bianconeri hanno mantenuto la porta inviolata.
LE STELLE
- Un giocatore su tutti è da tenere d'occhio: Jesus Corona, classe 1993, jolly offensivo che può giocare sia sulla fascia che in attacco: oltre 200 presenze per lui, che vanta anche 30 gol e soprattutto 61 assist.
- Da sottolineare poi la presenza di giocatori già conosciuti a livello internazionale: da Pepe, ex "Blancos" e compagno ai tempi di CR7, a Felipe Anderson, una vecchia conoscenza della Lazio e della Serie A.
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