Dopo la settimana a cavallo tra il derby con il Torino e la vittoria contro il Genoa, passando per la notte strepitosa di Barcellona, la Juventus era uscita vittoriosa e con 3 vittorie su 3, in altrettante sfide complesse per motivi diversi.
La gara di mercoledì sera contro l'Atalanta ha però visto di nuovo una piccola involuzione: ciò ha riguardato soprattutto l'attacco, dove gli errori di Cristiano Ronaldo e Alvaro Morata hanno condizionato negativamente il risultato finale.
La redazione di Tribuna.com ha analizzato nel dettaglio le ultime prestazioni dei due attaccanti bianconeri, evidenziando 3 aspetti in cui ciascuno dei due deve migliorare per tornare ad essere un fattore positivo per la squadra:
CRISTIANO RONALDO
Essere coinvolto nella manovra offensiva
- Il portoghese è sembrato un po' avulso al gioco della squadra, contro Atalanta e Genoa: le scene del Camp Nou in cui ripiega fin sulla linea di fondo per rubare la palla a Messi sembrano ora un ricordo lontano.
Segnare non solo su palle inattive
- Contro Barcellona e Genoa sono arrivati ben 4 gol, però su altrettanti rigori: il gol su azione manca dalla partita con la Dynamo Kiev, quando segnò il 2-0 con una facilissima deviazione sottoporta.
Ritrovare l'intesa con i compagni
- La fotografia del 1° gol stagionale della Juve è lo scambio tra Kulusevski e CR7, che mostra l'intesa del portoghese con i compagni di squadra: questo è ciò che chiede Pirlo, e questo è ciò che serve al nostro attacco adesso.
ALVARO MORATA
Ritrovare la rabbia agonistica di inizio stagione
- La voglia di segnare sempre e comunque è ciò che ha contraddistinto lo spagnolo nelle prime gare stagionali, quando litigava più con il VAR che con la porta avversaria: Morata deve tornare a quei livelli e a quei gol.
Fare i giusti movimenti senza palla
- Gli scatti in profondità che han fatto male al Crotone, i tagli sul primo palo per raccogliere i cross precisi di Cuadrado: questi sono i movimenti di un centravanti come Morata, la Juve ha bisogno di ritrovarli al più presto.
Giocare semplice
- Il colpo di tacco dell'ultima gara è l'emblema di quello che sta mancando allo spagnolo: la Juve non può permettersi certi leziosismi, a meno che la gara non sia sul 3-0 con il risultato al sicuro, prima la si butta dentro e poi si cerca la rete spettacolare.
E voi siete d'accordo con questa analisi?