Le parole del commercialista che ha fatto fallire il Palermo spaventano la Juventus: 'Valore equo? È calcolabile'

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Le parole del commercialista che ha fatto fallire il Palermo spaventano la Juventus: 'Valore equo? È calcolabile'

Si può stimare tutto

"Valore dei giocatori? Tutto è valutabile, anche il valore equo! Noi lo abbiamo fatto per i giocatori del Palermo quando siamo stati chiamati come consulenti di parte durante il processo per il fallimento del club. C'è la possibilità di fare calcoli del genere."

Come si fa

"Come si fa? Attraverso le transazioni di calciatori comparabili. Noi abbiamo creato un algoritmo che analizza le prestazioni dei calciatori ed è in grado di individuare giocatori con caratteristiche simili."

"Ipotizziamo di dover stabilire il valore di un calciatore X: si può fare considerando la cifra a cui sono stati venduti calciatori comparabili. Naturalmente, bisogna applicare correttivi per età, difficoltà del campionato, evoluzione del mercato, infortuni e altre variabili."

Un campanello d'allarme

"Il punto, secondo me, è capire quando il prezzo di vendita, rispetto all’equo valore di mercato, non varia del 10, 30 o 50% ma raggiunge cifre di 10, 20, 30 volte superiori", così ha detto Luigi Libroia ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

Il commercalista che insieme alla sua azienza 'Wallabies' si occupa di valutare le rose delle squadre ha parlato del tema delle "plusvalenze sospette", che in questi ultimi giorni sta scuotendo il mondo Juventus, finita al centro delle indagini della Consob.

AutoreMattia M.FonteGazzetta dello Sport
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