Tra le note liete della giornata, quest'oggi c'è sicuramente anche il debutto tra i titolari in un match di Serie A del classe 2003 Fabio Miretti, il 18enne originario di Pinerolo e cresciuto nelle Giovanili della Juventus.
Dopo il debutto in Champions League contro il Malmo a dicembre, e i minuti giocati contro Salernitana e Sassuolo in campionato, oggi per lui è arrivato l'esordio ufficiale tra i titolari all'Allianz Stadium: un'emozione unica.
Nel post-gara il giovane centrocampista ha raccontato le sue emozioni ai microfoni di Sky Sport, svelando anche quali sono i suoi idoli e le figura a cui fa riferimento in Prima squadra nella Juve.
EMOZIONI UNICHE
"È stata un'emozione indescrivibile la gara di oggi, la conserverò sempre nel mio cuore. Oggi mi sono trovato bene, mi hanno aiutato tutti e quindi mi sono sentito come uno di loro, ero a mio agio".
IDOLI
"Io mi ispiro molto a De Bruyne del City, ma nel mondo Juve faccio riferimento a Locatelli, provo a rubargli il più possibile anche nel corso degli allenamenti".
I 'PUNTI DI RIFERIMENTO' NELLA JUVE
"Per me Leo è stata una figura importante, faccio affidamento a quelli che sono più esperti e loro mi hanno tranquillizzato, Leo soprattutto ma anche Danilo. Mi hanno fatto sentire vicino a loro e questo è stato fondamentale".
