Come riporta il Bianconero.com, l'ex terzino della Juventus Birindelli ha spiegato ai microfoni di Tuttosport la strategia dei bianconeri, i quali quando salutano dei campioni si fanno 'perdonare'.
Dybala saluta a parametro zero, ma la Juventus si è già mossa in anticipo con Vlahovic (e presto con Pogba).
SI RIPARTE
"Senza Zidane e Inzaghi? Sì, perché sapevamo che tipo di giocatori avremmo perso: non sapevamo come la società li avrebbe rimpiazzati, anche perché entrambi erano dei totem per noi.
Hanno colto due grandi opportunità, andando al Real Madrid e al Milan, ma furono rimpiazzati in maniera fantastica: non avremmo mai immaginato che sarebbero arrivati rinforzi come Buffon, Thuram e Nedved.
In quel momento rappresentavano il meglio del calcio italiano e lo dimostrarono subito, non ci fu assolutamente bisogno di aspettarli".
CASO SIMILE?
"La società sa sempre ciò che sta facendo: si può anche non vincere per un breve periodo di tempo perché è impossibile riuscire a trionfare ogni anno, ma la Juventus è un club che si muove sempre con la massima attenzione e con obiettivi molto chiari.
Per cui, anche sul mercato, sono certo che la società farà il proprio dovere come sempre".