Le parole di Leonardo Bonucci, che accompagna Max Allegri nella conferenza stampa pre-PSG, battono spesso su alcuni tasti fondamentali: orgoglio, DNA juventino, voglia di sfidare i migliori alla pari. Non si può però che partire dalle dichiarazioni di Allegri sull'importanza della gara.
CONOSCIAMO ALLEGRI
"Domani sarà una gara importante e bella. Sarà una sfida complicata e poi mi viene da sorridere. Tutti sappiamo come è fatto il mister e le sue parole sono fatte per abbassare la tensione della partita. È una gara che si prepara da sola. La partita importante è quella di domani, sul lungo ci giocheremo la qualificazione con il Benfica. Giocare qui con questi campioni è bello".
MBAPPE' HA TUTTO
"È un giocatore stratosferico. Ha tutto e ha dimostrato di poter diventare il migliore al mondo. Il futuro e l'età sono dalla sua parte. Sono certo che per la mentalità che ha e per come parla vuole crescere ancora. Giocare contro lui, Messi e Neymar sarà dura. Serve un lavoro di squadra per fermarli".
LA FASCIA E' UN ORGOGLIO
"Domani sarà un grande orgoglio farlo. Giocare la Champions a 35 anni è un grande stimolo. Voglio essere un esempio poi è il mio primo anno da capitano e voglio portare la Juve dove merita. Il mister mi ha fatto fare lavori specializzati prima della Fiorentina, ma dobbiamo essere pronti. Sarà una sfida bella e complicata, queste gare si evono affrontare con il giusto divertimento. Sognavamo da bambini di giocare gare così, dovremo tenere la palla e rincorrere l'avversario come da piccoli. Ho voluto metter questo nella mia testa. Se c'è un sano divertimento e uno spirito di squadra importante"
RITROVARE IL DNA
"Preferivo vederlo da dentro. Abbiamo cambiato tanti giocatoi. Bisogna far ritrovare la mentalità e DNA della Juventus. Non è facile e nemmeno scontato è veloce. Il mister sta facendo un grande lavoro con la nostra testa per far capire cosa signifihi indossare questa maglia. Sono convinto che riporteremo la Juventus in alto".