Il tridente di alieni del PSG visto ieri ha avvisato: Se Allegri non aggiusta la difesa si rischia un'altra umiliazione

L'ultima partita del girone, in programma tra 7 giorni a Torino contro il PSG, servirà a centrare l'obiettivo minimo dell'Europa League ma non solo. Contro i francesi la Juve é chiamata a dimostrare, in mancanza della qualità di gioco, almeno solidità difensiva e orgoglio, quello emerso negli ultimi 20' di Lisbona.

Se ieri la barcollante difesa bianconera, priva di Sandro e Bremer, é stata perforata 4 volte in 50', tra una settimana potrebbe andare molto peggio. Perché Joao Mario, Rafa Silva e Ramos sono ottimi giocatori, ma i 3 del PSG sono alieni.

Ieri hanno dimostrato di cosa sono capaci quando giocano senza l'ansia dell'obiettivo e mettendo da parte le rivalità interne. A farne le spese il povero Maccabi che ha subito 7 gol. 2 a testa per Messi e Mbappé, 1 e mezzo (autogol procurato) per Neymar, uno più bello dell'altro.

La Juve di Allegri ha espresso raramente, quasi mai, un bel gioco, ma ha avuto a lungo nella solidità difensiva il maggior pregio. Se perde anche quella, resta davvero poco da salvare.