L'Inchiesta iniziata nelle scorse settimane e che ha portato lo scorso 28 novembre il CdA alla decisione storica delle 'dimissioni in massa' prima o poi scemerà d'interesse, e rimarrà solamente una Juventus da ricostruire.
Come spiegato da DagoSpia, infatti, John Elkann ha già un piano abbastanza chiaro da seguire per riportare stabilità in casa bianconera: il primo passo è una "OPA" (Offerta Pubblica di Acquisto), un'operazione in Borsa con cui si dichiarerà agli azionisti di essere disposti a comprare i loro titoli per rafforzare il controllo sulla società.
Dopo di ciò, il nuovo Presidente Gianluca Ferrero avrà il compito di portare alla luce e sistemare tutti i documenti che attestano la cattiva gestione degli ultimi anni da parte di Andrea Agnelli e dei suoi collaboratori.
Una volta 'risanata' la situazione, dunque, John Elkann si troverà davanti ad un bivio: o la cessione della maggioranza delle quote, oppure aspettare tempi migliori anche per evitare un ulteriore shock all'ambiente (questo è ciò che viene consigliato anche dall'imprenditore Alessandro Nasi e altri parenti della famiglia Elkann-Agnelli).
