All'Allianz Stadium di Torino si gioca il match valido per la diciassettesima giornata di Serie A tra Juventus e Udinese, con i bianconeri che vogliono continuare la rincorsa al Napoli capolista, attualmente distante sette lunghezze.
La partita sarà diretta da Matteo Marchetti di Ostia Lido. Assistenti Vivenzi e Rossi C. Quarto uomo Volpi. Al Var La Penna, suo assistente Dionisi.
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Juventus
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, scenderà in campo con il 3-5-2. La coppia d'attacco sarà formata da Milik e Kean, con Vlahovic ancora out per la pubalgia. Gli esterni, con il compito di svolgere le due fasi, saranno Soulé, favorito su McKennie, e Kostic. In mezzo al campo, invece, dovrebbero esserci Locatelli, Fagioli e Rabiot. Dovrebbe partire dalla panchina Di Maria, così come Chiesa, con il Fideo in ballottaggio con Kean. In difesa spazio a Rugani al posto dell'affaticato Bremer.
Udinese
Il tecnico dell'Udinese, Riccardo Sottil, si affiderà al 3-5-2 visto fino ad ora e che tanto bene ha fatto. Coppia d'attacco formata da Beto e Success, con Deulofeu ai box. Gli esterni, con il compito di svolgere le due fasi, saranno Pereyra e Udogie. La diga di centrocampo, invece, dovrebbe essere composta da Lovric, Walace e Makengo.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Soulé, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Milik.
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Lovric, Walace, Makengo, Udogie; Beto, Success.
DOVE VEDERE LA PARTITA IN TV
Il match tra Juventus e Udinese, con fischio d'inizio previsto alle ore 18, sarà visibile in diretta tv e in streaming sulla piattaforma Dazn.
"Irritante e svogliato": La stampa demolisce Paredes e sorge il dubbio il problema non sia solo l'atteggiamento
La stampa sportiva italiana ha bocciato senza appello Paredes dopo lo spezzone di gara di Cremona. In partitolare Tuttosport ci é andato pesante definendolo "irritante, irriverente e svogliato".
A soli 3 giorni dal rientro in Italia nessuno si aspettava una prestazione capace di scacciare ogni dubbio, ma almeno un po' più di voglia sì.
Come il connazionale Di Maria, il centrocampista sembra giocare con la consapevolezza che le chance di riscatto sono minime e con poca voglia di guadagnarsi il posto.
Tuttavia tra tifosi e giornalisti si fa più grande il dubbio che il problema non sia solo l'atteggiamento, fastidioso ma risolvibile. Probabilmente i limiti sono prima di tutto tecnici e si é scambiato un buon giocatore per un top player capace di prendere per mano la Juve.
Se il PSG ha rinnovato Verratti a 12 Mln l'anno mentre Paredes é stato prima messo in panchina e poi ceduto ci sarà pure un motivo
