In casa bianconera si continua a respirare un'aria di incertezza totale su quello che sarà il futuro, una situazione a dir poco complicata da gestire per Allegri e la squadra, che dal 2° posto si sono ritrovati al 9° dopo i 15 punti di penalità.
Come spiegato dalla Gazzetta dello Sport, inoltre, adesso è in arrivo la sentenza per la 'seconda fase' dell'Inchiesta Prisma, che dopo le 'plusvalenze fittizie' si esprimerà sulla questione legata alla 'manovra stipendi'.
In questo senso fa riflettere la richiesta del Procuratore Federale Giuseppe Chinè di avere una proroga di 40 giorni, prima di esprimere il proprio verdetto: una scelta che non pare 'casuale' dato che nel frattempo si attende il responso del CONI, dopo il reclamo presentato dalla Juventus che chiede venga revocata la penalizzazione già subita.
Le sanzioni per gli 'accordi sugli stipendi', inoltre, potrebbero essere persino più gravi, e si vocifera che potrebbe addirittura essere richiesta la retrocessione in Serie B per i Bianconeri.
A tal proposito fa riflettere anche la scelta dei bookmakers di sospendere le scommesse proprio su un'eventuale retrocessione della Juve: infatti nelle scorse ore agenzie come GoldBet, Snai e Planet Win hanno rimosso dal mercato la possibilità di 'bettare' sulla Juventus in Serie B.
