Com'é inevitabile, dopo un periodo di spese sfrenate (e incaute) per la Juve arriva la violenta sterzata, accentuata dall'incertezza dovuta ai fatti extracampo.
I risultato é che tutti i rinnovi sono al momento congelati. Da quello di Rabiot, con margini d'intesa ridotti al lumicino, a Danilo per cui mancava soltanto la firma, e tutti i casi intermedi.
Fino al 2025 almeno non si registreranno nuovi aumenti di capitale né investimenti spericolati, virando verso una politica più simile a quelle di Napoli e Milan.
Questa situazione non dovrebbe comunque compromettere gli accordi con Locatelli e appunto Danilo, che saranno solo rimandati (anche se nulla va dato per scontato), mentre con tutta probabilità quelli con Rabiot e Di Maria passano da difficili a inverosimili.