Negli studi di Pressing c'è stato uno scontro dialettico tra Sandro Sabatini e Riccardo Trevisani, che hanno parlato del momento della Juventus. Sul tavolo degli imputati Cristiano Giuntoli e Massimiliano Allegri.
Le parole di Sabatini
"Io voglio dire che Giuntoli è un anno che lavora alla Juve. Dire che non sa se ce la fa a sistemare tutto in 2-3 anni, che situazione pensava di trovare? A gennaio ha fatto mercato e ha preso un oggetto misterioso e uno semi-misterioso: sono costati soldi alla faccia della sostenibilità spendendo 10 milioni. E' un bravissimo direttore sportivo, ma a gennaio è partito con due acquisti che potevano essere fatti meglio".
Trevisani
"Giuntoli ha assecondato la volontà dell'allenatore prendendo due giocatori secondari e adesso la Juventus è molto di Allegri. Vi piacciono i risultati? Giocano bene? Forse no. La Juve oggi è cambiata, una volta arrivava, comprava e spendeva: oggi devi fare sostenibilità e non puoi dare 100 milioni per qualcuno. Oggi conta vincere ma devi costruirla la squadra per farlo: Giuntoli farà questo con Motta o chi per lui che migliorerà i giocatori come oggi non succede".
In realtà i due colpi che ha fatto Giuntoli sono stati realizzati per assecondare le richieste di Allegri sul fronte Alcaraz, visto che voleva un centrocampista per completare la rosa e non ribaltasse le gerarchie. Su Djalò, invece, i bianconeri hanno anticipato il suo arrivo per battere la concorrenza dell'Inter, che lo aveva bloccato a zero.