Giovanni Galeone e l'ennesima difesa a Massimiliano Allegri ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "L'esonero di Max è un'ingiustizia, ma a questo punto meglio così. Se l’altra sera è sbottato in quel modo, ci sarà stato sicuramente qualcosa di grave che ha fatto scatenare la sua reazione. Una cosa è certa: la squadra in Coppa Italia ha dimostrato di essere con Max.
"Questo addio è più doloroso. La sua unica colpa è quella di aver fatto troppo bene nel girone d’andata, creando illusioni e aspettative esterne. A Max si può imputare soltanto il girone di ritorno. Ha vinto 12 trofei alla guida della Juve ed è l’unico allenatore ad aver conquistato 5 volte la Coppe Italia". "Thiago Motta? Sento dire che è abile con i giovani. Perché Allegri non ha trasformato Cambiaso, lanciato Yildiz e migliorato Iling? Thiago Motta è bravo e sono il primo a riconoscerlo, però ha anche un bel caratterino. È più esigente di Max, vedremo… Futuro? Spero di vederlo in Premier League. Anche se il mio sogno è un altro: il Bayern Monaco. Max sarebbe l’ideale per guidare tutti quei talenti". "Arabia? No, perché non credo che Max abbia bisogno di soldi. Piuttosto credo che un “pensierone” ad Allegri lo farà anche De Laurentiis, da sempre un suo estimatore".
Da capire quale sarà il futuro del tecnico bianconero dopo l'addio della Juventus con diversi club sulle sue tracce e con la Saudi Pro League pronta a fare carte false per accontentare le richieste del livornese con un ricco contratto anche se l'ex Milan spera di restare ancora in Europa.
