Dusan Vlahovic, in un'intervista sui canali social della Juventus, ha raccontato le emozioni e le strategie dietro la vittoria della 15ª Coppa Italia. Ecco le sue dichiarazioni riprese da TuttoJuve.com:
"Ho visto come si sviluppava l'azione e sapevo che il mio marcatore mi seguiva a uomo, giocando molto sulla pressione. Parlavo con i compagni del fatto che avremmo potuto sfruttare lo spazio dietro le sue spalle con un movimento corto-lungo, e così è stato. Quando ho visto che Andrea controllava la palla, ho fatto un movimento verso di lui per poi andare dietro Hien.
Fortunatamente, c'era un giocatore che mi teneva in gioco. Una volta ricevuta la palla davanti, ero convinto di segnare. Non era facile, sentivo Hien dietro di me e ho usato il braccio per allontanarlo, poi mi sono spostato sul destro e ho piazzato la palla. Anche se era solo l'inizio della partita, ho provato emozioni fortissime e alla fine, vincendo, abbiamo provato la gioia più grande."
Vlahovic ha anche parlato dell'importanza della fiducia nel gruppo: "Dopo la partita contro la Salernitana, vedendo i compagni e l'ambiente, ero convinto che avremmo vinto. Non sottovalutavamo nessuno, ma avevo visto la determinazione e l'attenzione in tutto quello che facevamo. Giocare una finale contro la Juventus non è facile per nessuno.
L'Atalanta era considerata favorita, ma noi abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Nulla da togliere all'Atalanta, che è una squadra fortissima, ma siamo riusciti a vincere una partita molto difficile."
Infine, ha sottolineato il suo ruolo nel motivare i compagni: "Prima della partita, ho cercato di incoraggiare i miei compagni, una cosa che faccio spesso perché so quanto è importante. Anche se non rispondono, so che mi ascoltano. Io sono l'attaccante, il primo difensore, e le mie reazioni influenzano la squadra. Se faccio bene, lo fanno anche loro. Se mi fermo, si fermano tutti. Cerco sempre di trasmettere energia positiva. In alcuni momenti non è stato così, ma sto lavorando per migliorare."
Con queste parole, Vlahovic ha mostrato la sua determinazione e il suo spirito di squadra, elementi fondamentali per la vittoria della Coppa Italia. Il progetto della Juve, molto probabilmente con Thiago Motta, ripartirà con lui.
