Nella giornata di ieri sono emerse alcune novità sulla battaglia legale tra Cristiano Ronaldo e la Juventus, con l'ex attaccante portoghese che chiede il risarcimento dei mancati stipendi arretrati, sospesi nella 'manovra stipendi' studiata dal Club durante la pandemia di Covid-19.
Come chiarito da Calcio&Finanza, infatti, la Juventus non contesta la decisione del Tribunale di risarcire i 9.8 milioni di euro al giocatore, ma gli interessi maturati durante questi anni (che porterebbero la somma a 12).
La Juventus ha già versato una parte dei soldi a CR7, e mentre lui ritiene di dover ricevere l'intera somma (al netto), per la società invece non esiste alcun 'sostituto d'imposta', e pertanto ritiene già concluso il pagamento.
La questione ha creato una nuova controversia, e visto i precedenti questa sarà risolta probabilmente dal Tribunale di Torino, in un nuovo processo.