In un editoriale scritto per SportItalia, il giornalista e direttore Michele Criscitiello ha svelato un retroscena sul ruolo di Zlatan Ibrahimovic, che da quando è tornato al Milan in veste di 'Consulente personale' di Gerry Cardinale e RedBird ha dei compiti che, ancora oggi, sono poco chiari.
Ibra fa solo confusione
"Da Milanello arrivano delle voci che parlano anche di uno Zlatan che si comporta ancora come un calciatore/allenatore, e per questo mette in difficoltà lo stesso Stefano Pioli.
"Ibrahimovic vicino agli ex compagni direbbe come fare e cosa va fatto in campo, spesso disorientando lo stesso calciatore che ascolta e che giustamente deve ascoltare le indicazioni del Mister, e non di un dirigente che non ha il compito o il diritto di dare questi 'consigli'.
Il ruolo di Ibrahimovic è stato descritto brevemente dallo stesso Gerry Cardinale qualche mese fa, con il patron che ha detto che sostanzialmente Ibrahimovic fa le sue veci al Milan, dato che rappresenta il suo pensiero.
Una spiegazione che vuol dire tutto e nulla, e che dunque alimenta ulteriori confusioni interne: un grande ex calciatore chiaramente può dare consigli e dire la sua a Mister, dirigenti, ecc, ma avere ruoli chiari e limiti definiti è fondamentale per cooperare.
