Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn ha commentato il successo ottenuto questa sera dall'Inter in casa contro l'Udinese per 4-0 grazie ai gol di Calhanoglu, Dimarco, Thuram e Lautaro Martinez.
La partita
"Dobbiamo continuare. Stasera abbiamo fatto una grande gara contro una squadra che 20 giorni fa aveva vinto a San Siro, sfrutta le ripartenze, quindi dovevamo tenere bene il campo e i ragazzi sono stati bravissimi ad approcciare la gara".
Si parla poco del gioco dell'Inter
"Sono contento perché sono quattro mesi che stiamo lavorando molto bene ma il merito è dei ragazzi e insieme allo staff cerchiamo di far sentire tutti importanti. Abbiamo assenze notevoli".
Cosa manca se manca qualcosa
"Dire quello che manca non è semplicissimo, il tempo lo dirà. Dovremo essere bravi a mantenere il livello di questa prestazione, sapendo che il percorso è lungo e ci saranno delle difficoltà e dovremo essere bravi a superarle. Questi primi 4 mesi sono stati fatti nel migliore dei modi".
Lotta scudetto
"Siamo abituati a giocare prima o dopo. Io devo incidere dove posso, sulla mia squadra, sul club, le altre partite sappiamo che non possiamo farci niente. Dobbiamo essere mentalizzati su ciò che succede a noi".
Cosa ha detto a Frattesi
"Gli ho detto di stare sereno perché era l'unico dubbio che avevo stamattina se farlo partire dal primo minuto. Glie l'ho voluto dire non avendolo schierato. Chiaramente, per come lavora vorrebbe più spazio ma ha davanti due giocatori importanti ma martedì potrebbe essere la sua occasione".
Nelle parole di Inzaghi si nota anche l'importanza della gestione del gruppo, dal volere esaltare questi quattro mesi alla cura dei dettagli come l'andare a parlare con Frattesi in panchina per spiegargli il mancato ingresso in campo.
