Nella lunga intervista concessa a BSMT, il Vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti ha ripercorso anche la lunga carriera fatta con la maglia dell'Inter, e ha parlato in particolare di quand'era nel mirino delle Big europee:
NO ai Top club, c'era solo l'Inter
"Dobbiamo credere che anche nel calcio di oggi si può tornare ai valori che c'erano un tempo, dobbiamo essere noi i primi a trasmetterli. Mi è capitato di avere offerte importanti in Europa, e ho sempre messo l'aspetto economico all'ultimo posto sulla bilancia."
"L’Inter è sempre stata la mia priorità. Sono stato molto vicino al Real Madrid, però anche nel momento di quella proposta era un periodo difficile per l’Inter e io volevo lasciare un segno in squadra. Quello era un gran momento di difficoltà e non potevo andarmene come se niente fosse".
Parole che non hanno bisogno di ulteriori commenti, e che descrivono perfettamente chi è stato IL CAPITANO Javier Zanetti per il mondo nerazzurro: un giocatore forte, innamorato e con un senso d'appartenenza fuori dal comune. Una delle ultime bandiere di un calcio ormai sbiadito.