Il difensore nerazzurro, Yann Bisseck, ha raccontato la sua incredibile esperienza al primo anno con l'Inter in una lunga intervista a Geissblog, descrivendo l'emozione di diventare campione d'Italia e il viaggio straordinario che lo ha portato dalla Germania ai vertici del calcio italiano.
"All'inizio sì, sembrava davvero un sogno. Le emozioni durante la sfilata per la città sono state straordinarie.
Il sostegno dei tifosi è enorme, soprattutto quando vieni da un club più piccolo", ha detto Bisseck, riflettendo sul suo rapido adattamento e sul trionfo con la maglia nerazzurra.
Il difensore ha vissuto con grande intensità la vittoria decisiva per 2-1 nel derby contro il Milan: "Era quasi troppo bello per essere vero. Questa è la partita delle partite per i tifosi e per noi. Batterli quella notte e poi diventare campioni è stato come una favola."
Guardando indietro alla sua prima stagione, Bisseck ha espresso soddisfazione per le 20 presenze in campo: "Penso che ci si aspettasse che giocassi meno di quanto alla fine ho giocato.
Sono stato fortunato ad avere l'opportunità a dicembre e a fare bene. Sono molto sicuro di me, quindi ho sempre creduto di meritare di giocare di più. Ma per la mia prima stagione non posso assolutamente lamentarmi."
Uno dei momenti clou della stagione è stato il gol dell'1-0 contro il Bologna: "Potrei dire di sì. È stata una partita importante contro un avversario eccezionale. Segnare il gol della vittoria e giocare una buona partita è stato per me un momento indimenticabile."
Bisseck ha descritto il cammino dell'Inter verso lo scudetto come un percorso perfetto: "Ci sentivamo come se fosse il nostro anno. Abbiamo giocato bene e la fortuna è stata dalla nostra parte. Siamo stati molto rilassati tutto l’anno, tutto quello che abbiamo fatto ha funzionato."
