Lo diciamo a gran voce il calcio così non può andare avanti, il Coronavirus non è un problema dell'Italia, ma dell'Europa intera e continuare a far disputare partite seppur a porte chiuse significa mettere a rischio la salute di tutti i giocatori e dei tesserati dei vari club. Fermarsi oltre che essere la scelta più giusta date le circostanze sarebbe un atto di responsabilità verso la comunità.
Cime si può continuare a pensare di poter giocare quando un'intera squadra viene sottoposta alla quarantena? E' il caso dell'Arsenal, che non potrà disputare la prossima sfida di Premier League dopo che alcuni giocatori sono entrati in contatto con il Presidente dell'Olympiacos, il quale è risultato essere positivo al coronavirus.
Se non bastasse il virus ha già colpito anche i primi calciatori professionisti, uno in Italia, nello specifico un giocatore della Reggiana, l'altro caso in Germania. E' ufficiale infatti la notizia che un calciatore dell'Hannover,Timo Hübers, è stato messo in isolamento in quanto presenta i sintomi del virus.
Quanto dobbiamo aspettare prima di capire che il calcio deve fermarsi e che nessuno è immune in questa situazione?
