Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il successo ottenuto dalla Juventus in casa contro l'Hellas Verona che ha permesso ai bianconeri di volare almeno momentaneamente in testa alla classifica con 23 punti, a più uno sull'Inter e più due sul Milan.
Vittoria al 96'
"Il calcio è micidiale, hai 95 minuti per vincere la partita, ti annullano due gol e poi segni dopo una ribattuta sul palo. La squadra ha creduto in questa vittoria fino alla fine e lo ha fatto in modo ordinato".
La sostituzione di Kean
"Kean non meritava il cambio, ma visto che gli hanno cancellato due gol ho pensato che non fosse proprio la sua serata e l'ho tolto: sono molto contento, è cresciuto tanto e può migliorare ancora. Kean è un giocatore che è migliorato molto negli ultimi due anni, la sua è una crescita sia mentale che tecnica: lo staff si dedica molto al miglioramento dei singoli giocatori".
I meriti del settore giovanile
"La Juventus ha una rosa fatta da giocatori seri, che capiscono i propri limiti e lavorano su quelli: ci sono tanti altri giovani, come Nicolussi Caviglia e Nonge. In questi dieci anni, la società ha lavorato molto bene e il merito non è mio, ma del settore giovanile: quando abbiamo a che fare coi giovani, un giorno sembrano fenomeni e in altri no. Anche Fagioli è un giocatore importante, non dimentichiamoci di lui perché farà una grande carriera".
Sulla classifica
"La classifica va guardata. Dobbiamo guardare al quinto posto. Dev'essere una soddisfazione per tutti i ragazzi, il gruppo è straordinario e anche stasera ha messo tutto in campo".
Bene ha fatto Allegri a fare chiarezza sul cambio di Kean, perché era stato il migliore in campo fino a quel momento e in tanti non si spiegavano il motivo, anche perché era sicuramente Vlahovic quello che meritava di uscire essendo il peggiore in campo.
